Pieter Mulier
Pieter Mulier
Soprannominato Il Tempesta o Cavalier Tempesta è stato un pittore olandese nato ad Harlem nel 1637 e morto a Milano nel 1701. Fu il miglior pittore di paesaggio attivo nell’Italia settentrionale fra il 1670 e 1700, rappresentando il legame fra pittura di paesaggio romana del Seicento e quella veneziana del secolo successivo. Famosi furono i suoi quadri di tempeste marine (Burrasca, Roma, Galleria Doria Pamphili; Paesaggio nella tempesta, Dresda, Gemäldegalerie).
Condusse il suo apprendistato presso il padre; giunse in Italia nel 1656, prima a Roma, dove affrescò un salone di Palazzo Colonna, poi a Genova (1668), ricercato per la sua abilità a raffigurare le navi nel mare agitato (da cui il soprannome). Venne incarcerato dal 1676 al 1684, accusato dell’omicidio della moglie. Continuò a lavorare anche negli anni di prigionia, inserendo nella sua pittura temi pastorali e religiosi, dove l’elemento naturale svolge un ruolo fondamentale. Successivamente fu a Milano, poi a Venezia (1687) e nei territori lombardi della Serenissima, per rientrare definitivamente a Milano dove morì.
Tema rappresentato: Il Paesaggio
E’ un paesaggio fluviale impostato secondo i canoni del pittore olandese, ispirato alla pittura di paesaggio classico introdotto e divulgato dai francesi Claude Lorrain e Gaspar Dughet a Roma. Di quella lezione si scorge evidente il lascito nelle sue tele, dove la natura rigogliosa domina e sovrasta la presenza umana. Le figure e gli animali sono comparse rispetto all’aspetto eroico di cielo, boschi, montagne, corsi d’acqua e ciò è amplificato anche dalle dimensioni del dipinto che sono di una certa imponenza. Si ravvisa una certa coerenza stilistica non tanto nella parte dei brani di natura, quanto piuttosto nelle figure di donne e animali, dove l’artista dà sfoggio delle sue capacità di scendere nel dettaglio e renderlo con verosimiglianza e dovizia pittorica. Inoltre all’artista olandese va riconosciuta una indubbia costanza stilistica, nella declinazione di una formula di grande successo, in cui miscela sapientemente la lezione del paesaggio classico con il personale gusto nordico per gli effetti di una luce scenografica ed emozionale.